Settin(G)old

Vincitore del concorso “Puglia Design”, realizzato in collaborazione con D’Ambruoso Arredamenti, nel 2017 vede la sua presentazione al Salone del Mobile di Milano e al Crocus di Mosca.


Un progetto con un'anima.
Come designer mi faccio ispirare un po’ da tutto ciò che mi circonda è l’idea di questo progetto, parte da un gioiello di famiglia a cui sono molto legata, non ha un grande valore economico, ma a livello affettivo non ha valore.

Da questo prende il nome Settin(G)old che è l’unione di tre termini:

Setting: montatura,
Gold: oro quindi gioiello
Old: vecchio o meglio detto vintage.

Da qui prendono vita una serie di schizzi, studi e concept board, per arrivare al prodotto finale.

La madia è stata progettata e pensata come un mobile contenitore, semplice nella forma, ma con una particolare attenzione ai dettagli, come ad esempio l’apertura dell’anta, senza le solite cerniere, ma un incastro di legni che permettono la rotazione , o come l’inserimento del rame che renderà vita al mobile grazie al suo processo di ossidazione.


Settin(G)old può essere il punto di partenza per la progettazione di una nuova collezione di mobili d’arredamento.




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"Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia."

Erasmo da Rotterdam

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